Nelle ore in cui una sponda di Torino sorride ancora per aver conquistato la serie A per la 29° volta la sponda opposta, quella granata, è attesa da un filotto di tre partite da vincere a tutti i costi per non essere risucchiata nel vortice delle candidate alla retrocessione.
Il primo match ball è quello più delicato. Questa sera all’Olimpico i ragazzi di Ventura dovranno vedersela con il Genoa, distaccato di un solo punto. Il grifone è un brutto cliente e viene a Torino per conquistare la posta più alta in palio. I granata, dal canto loro, vorrebbero tanto restituire lo sgarbo del 2009 quando furono proprio i cugini rossoblu, all’epoca in corsa per un posto in Champions, a decretare la retrocessione del Torino e la conseguente rottura di un gemellaggio tra tifosi che durava dagli anni ’70.
In maiuscolo le partite in casa
È il caso però di dare un’occhiata anche agli altri campi “caldi”. Il Palermo riceve al Barbera l’Udinese che proverà a giocarsi le ultime chances per entrare in zona Europa League (è ad un punto dalla Roma, quinta in classifica). Difficile che i friulani vogliano concedere punti ai rosanero. Una vittoria del Palermo e una contemporanea sconfitta o pareggio del Toro metterebbe ulteriore pressione ai granata in vista delle ultime due partite.
Nessun pericolo dovrebbe venire dal Siena che ospita la Fiorentina; i viola proveranno fino all’ultimo a insidiare il terzo posto del Milan che vale i preliminari di Champions League e devono guardarsi anche dalla Roma, staccata di soli tre punti. La matematica non condanna ancora i bianconeri di Toscana ma il rischio retrocessione è più forte rispetto a Toro, Genoa e Palermo.
Il Toro avrà un’ottima occasione per fare bottino pieno domenica a Verona contro il Chievo, ormai privo di stimoli dopo aver conquistato, con la vittoria di ieri sera contro la Roma, la matematica permanenza in serie A. Il Genoa dovrà invece vedersela in casa con l’Inter, il Palermo andrà al Franchi per affrontare la Fiorentina e il Siena sarà impegnato a Napoli. Bianchi e compagni dovranno pensare a vincere e dare un’occhiata alla partita di Firenze. Una sconfitta o un pareggio complicherebbero e non poco i piani del Torino
Nel caso di una battaglia campale all’ultima giornata, il Torino dovrebbe battere a tutti i costi il Catania, a caccia di punti ma comunque verosimilmente già fuori dalla lotta per l’Europa League e aspettare notizie positive da Palermo dove i rosanero accoglieranno il Parma, senza velleità alcuna di classifica e il Genoa sarà ospite di un Bologna anch’esso con la pancia già piena.
Non ci sono quindi molte alternative per il Torino oltre a quella di vincere tutte e tre le partite che restano per poter rimanere in serie A. Una vittoria questa sera però potrebbe già essere determinante e consentirebbe ai granata di gestire con meno affanno gli ultimi due match.
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