E’ finita l’estate, fa freschetto al mattino e le giornate sono più corte. Nel pomeriggio però la temperatura invoglia ancora l’aperitivo all’aperto. Andiamo a farci un giro in Piazza Vittorio, che è sempre un bel vedere, e ci godiamo queste ultime giornate di beltempo. E ci “parcheggiamo” all’Elena, che di Piazza Vittorio è un classico da sempre. Sul Caffè Elena ci hanno scritto di tutto, dagli arredi ai cocktail, agli aperitivi, in fondo ogni torinese ne conserva un suo personale ricordo. Io ad esempio ho avuto ancora la fortuna di incontrare la signora anziana che serviva ai tavoli con il signore ancora più anziano che faceva il caffè. Eppure nel tempo il fascino del Caffè Elena non è venuto meno, forse si è trasformato. Diciamo che questo angolo di Piazza Vittorio è cambiato nei tempi e nei modi in cui è cambiata la città, ed oggi è uno dei simboli della torinesità moderna, al passo con i tempi. Non è aristocratico come altri caffè storici, forse più blasonati, ma è sobriamente elegante. Senza esagerare. E una volta seduto fuori nel dehor, sotto gli ombrelloni chiari, ogni torinese capisce perché ama la sua città. Nonostante tutto.
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